Cuba é uno dei luoghi al mondo dove non andrò mai più. La dittatura opprimente comunista si manifesta in tutta la sua crudeltà ! Sono stati fucilati recentemente dei cubani che, per fuggire dal regime di Castro, si erano inpossessati di una piccola imbarcazione. Nelle carceri languono decine di oppositori politici e la gente ha paura di parlare. Le ragazze cubane che sono viste passeggiare con turisti stranieri vengono portate al commissa=
riato e vengono registrate e, se ritrovate a fare la medesima cosa, sono inviate a raccogliere patate nei campi.
Io sono andato a Cuba con la mia donna brasiliana che, essendo scura, veniva creduta cubana e fermata ogni momento. Sono ar=
rivati perfino a pensare che avesse passaporto falso e siamo dovuti andare all'ambasciata brasiliana a l'Avana a chiedere aiuto.
Non potendone più abbiamo terminato anticipatamente le vacanze. Quanto alla città di l'Avana, cade letteralmente a pezzi e fino a pochi anni fa era proibito visitare la Cattedrale per la lotta che il regime di Castro ha fatto alla Chiesa Cattolica.
Se si vuole mangiare decentemente bisogna andare negli Hotels di lusso dove é tutto carissimo e dove i poveri cubani che non fanno parte della nomenclatura del partito non sono in condizione di accedere. Essi possono solo andare nei ristoranti loro possibilindove non si trova carne di manzo ma solo di porco o di galline.
Le farmacie sono prive dei prodotti più semplici. Io, che mi ero tagliato su di uno scoglio, per poter avere dell'alcool, sono stato inviato ad una farmacia internazionale a 7 km.
Le coste belle sono soprattutto quelle dei cayos ldove i cubani hanno difficoltà ad accedere per questioni economiche.