Il tema dei regali ai cubani scatena sempre un putiferio...
Non so dove è stato panealpa per 18 anni, forse in un villaggio turistico, xè le sure info sono vere a metà... Prova a fumarti un sigaro da 1 centavo, poi un Montecristo, poi ne riparliamo... Come pure la famosa libreta... vai a prendere le uova (se ci sono), altrimenti prendi quello che c'è. Ci sei mai stato in una bodèga? Sembra un magazzino desolatamente vuoto... Stesso dicasi per il resto, e parlo di generi di prima necessità, tipo sapone dentifricio, lamette, ... oltre che per gli alimentari. E' anche vero che nei mercatini o dai cinesi trovi merce a poco, che vale poco. Non ci credi? Prova a comprare qualsiasi cosa, scarpe che pesano 1 kilo l'una e appena si bagnano si rompono, maglie tagliate storte che al primo bucato perdono forma colore e taglia, intimo il cui l'elastico non è elastico neanche da nuovo... Ma non potendo andare in giro nudi.... deve andare bene anche questo. Restano le tiendas, dove paghi in CUC e trovi più o meno tutto, quanto meno hai la possibilità di scegliere un modello, un colore, una taglia, non sei costretto a comprare quello che c'è, ma lì di cubani ne trovi più fuori a guardare le vetrine che dentro.
Per cui i regali sono bene accetti, di qualsiasi tipo. Dai retta alle risposte di Morena e Yaima, sono cubane davvero, non come me che faccio il cubano quando mi viene voglia, tanta gente ha bisogno di tutto.
Più che l'oggetto in sè ed il suo valore, viene apprezzata la spontaneità del gesto, e quasi sempre ricambiata con quello che hanno a disposizione. Vedrai che quella gente ti sorprenderà, per la loro capacità di saper ricambiare anche quando non hanno niente in tasca. E alla fine saranno loro ad averti fatto il regalo più utile...
Non ti scervellare: i tuoi vestiti, le tue scarpe, anche se si tratta di roba usata, andranno benissimo. Anche se non sono della taglia giusta, poi si innesca tutto un mercato di scambi che alla fine accontenta tutti. Prodotti da toelette, il rasoio usato, un cappellino, lo zaino che non ti piace più...: qualsiasi cosa!
Un'ultima cosa: attenzione a chiamarli "poveri", non sempre si misura tutto in base al conto in banca, alla firma che indossano o alla macchina che guidano...
Tanta gente là è talmente ricca in saggezza, altruismo, gioia di vivere, che in confronto alcuni di noi farebbero fatica ad essere catalogati nel terzo mondo...